Il cinema è, da sempre, una grande passione degli italiani. Una sorta di culto che si tramanda di generazione in generazione e, nonostante la possibilità di gustarsi un film in mille e svariati modi, resta sempre di grande fascino ed impatto per qualsiasi fascia d’età, anche quelle più giovani.
D’altro canto, l’emozione del “grande schermo” è inimitabile, resa ancor più piacevole dal gusto inimitabile dei popcorn accompagnata da qualche bibita gassata. In un momento come quello attuale, dove le sale cinematografiche nostrane, purtroppo, sono chiuse a causa dell’ondata pandemica del covid 19, la voglia di assaporare un bel film in un cinema è ancora più elevata.
Il trionfo della commedia, il genere preferito da quasi 60 anni
Come magra consolazione, nell’attesa di tornare ad animare e frequentare le sale di proiezioni come nei tempi passati, in questo articolo andremo ad analizzare – in base a quanto avvenuto negli ultimi due decenni – quali siano i generi cinematografici preferiti dagli italiani, che, storicamente, hanno fatto sempre registrare un elevato numero di presenze al botteghino.
È fuori di dubbio che in vetta a questa classifica ci sia la commedia: nessun’altra nazione, come la nostra, adora vivere l’atmosfera della sala cinematografica all’insegna del più assoluto relax e spensieratezza, alla ricerca di qualche sana risata in compagnia degli amici e degli affetti più cari.
Un genere, quello della commedia, letteralmente esploso negli anni ‘60 e resta, a tutt’oggi, il più ricercato, anche se, non di rado, delude un po’ le attese degli spettatori. D’altronde, eguagliare i film di quell’epoca, che sono stati in grado di creare un vero e proprio genere noto in tutto il mondo col nome di “commedia all’italiana”, non è mai stata un’impresa semplice, nonostante il concepimento di alcuni concetti come la “comicità” o la “ilarità” siano notevolmente mutati nel corso degli anni.
Non di rado, inoltre, alcuni filoni della commedia italiana sono stati rivalutati in chiave positiva solo in un secondo momento. Basti pensare, in tal senso, alla cosiddetta “commedia sexy all’italiana” degli anni ‘70, reputata di Serie B (o addirittura C) all’epoca in cui nacque, diventata poi un vero e proprio cult dalla seconda metà degli anni ‘90 in avanti, con ottimi riscontri televisivi quando venivano trasmesse su alcuni canali televisivi nazionali di prima fascia.
L’action movie e i cartoni animati completano il podio
La commedia sexy ricalca, seppur velatamente, un altro genere che proprio in quei fervidi anni ‘70 riscontrò un discreto successo facendo breccia nel cuore di una fetta considerevole di cineamatori italiani, specie di sesso maschile: i film erotici. Proprio in quegli anni, ad esempio, emerse la verve artistica e creativa del “Maestro” Tinto Brass, un vero e proprio guru dell’erotismo italiano, idolatrato anche in altre nazioni del Vecchio Continente.
Gli italiani, d’altro canto, sono un popolo che fa della passione amorosa e della ricerca del desiderio un proprio tratto fondante, come testimonia il successo delle professioniste del mondo dell’eros, come – a titolo esemplificativo – le escort o le trans Alessandria: non c’è da stupirsi, quindi, che un genere come quello erotico, nonostante la forte concorrenza del genere porno, resti uno dei maggiormente graditi agli italiani.
I film d’azione, specie quelli prodotti dalle grandi major americane, sono al secondo posto nell’indice di gradimento dei cittadini del Belpaese. L’emozione di vivere un’opera dagli effetti speciali stupefacenti davanti al grande schermo, accompagnato dagli straordinari effetti sonori che solo una sala cinematografica è in grado di offrire, è quanto di più coinvolgente ci possa essere per gli amanti dell’action movie.
Il gradino più basso del podio, invece, è occupato dai film dedicati ai più piccini, che, non di rado, riescono a coinvolgere maggiormente i genitori che il bambino stesso. Dei veri e propri kolossal che, grazie soprattutto al 3D, hanno reso ancor più emozionante ed avvincente la visione di un cartone animato.
