Manicure, quali strumenti devono essere presenti in un kit professionale

La cura del proprio corpo ormai è diventata una priorità per tantissime persone. La manicure è una di quelle attività che le persone apprezzano di più, perché è un modo per prendersi cura di sé stessi. Avere le unghie in perfetto ordine, tra l’altro, è sinonimo di eleganza e di ottima igiene personale.

Per questo motivo, esistono in commercio dei veri e proprio kit manicure, che hanno tutto ciò che serve per mettere a disposizione gli strumenti necessari per conservare le unghie in salute. Certo, non si può non partire dalla scelta di tavoli manicure di qualità dove dedicarsi allo svolgimento di tale attività.

Cosa contengono i kit manicure

Nella maggior parte dei casi, i kit manicure si caratterizzano per contenere un po’ tutti gli strumenti utili per curare le proprie unghie. Quindi, non possono mancare i tagliaunghie, ma anche le forbici, per non parlare della tronchesina, delle varie lime e del bastoncino per cuticole. È abbastanza facile intuire come i risultati si otterranno solo sapendo usare in maniera corretta tutti questi prodotti. Un suggerimento utile da seguire in qualsiasi caso è quello, dopo l’utilizzo, di provvedere alla disinfezione regolare del kit usato.

Le lime

Tra gli accessori per la manicure che non possono mai mancare troviamo sicuramente le lime. Si tratta di prodotti che sono fondamentali sia in fase di preparazione dell’unghia sia quando c’è da occuparsi della sua ricostruzione, ma anche una volta che il trattamento è stato ultimato.

Nel corso della fase di preparazione, la lima ha la funzione di levigare, e di conseguenza è utile per fare in modo che diventi opaca, la superficie dell’unghia naturale. In questo modo, l’unghia si può dire che è pronta per subire il trattamento. Non solo, dal momento che l’uso della lima in questa fase serve pure per eliminare eventuali residui di gel, che magari era stato applicato in precedenza.

Il buffer mattoncino per le unghie

Una delle lime più specifiche a cui spesso si ricorre durante i vari trattamenti corrisponde senz’altro al buffer, che viene chiamato anche mattoncino levigante. Stiamo facendo riferimento a uno strumento che ha la forma di un piccolo parallelepipedo, la cui funzione è quella di aiutare a limare alla perfezione le unghie sia nella fase che precede, che in quella successiva, rispetto alla ricostruzione. Non solo, dal momento che il buffer può tornare molto utile anche solo quando si deve semplicemente stendere lo smalto.

Il buffer permette di togliere in maniera estremamente precisa, anche le più minuscole tracce di impurità che si potrebbero essere finite sulla superficie dell’unghia. In questo modo, quest’ultima viene levigata a dovere, correggendo anche eventuali irregolarità. L’utilizzo del buffer è particolarmente consigliato in caso di unghie particolarmente grasse, dato che permette di ottenere un ottimo effetto opacizzante.

La fresa

Si tratta di una vera e propria lima elettrica. Proprio per questa ragione, le funzioni che è in grado di assicurare sono le medesime svolte da una normalissima lima. Quindi, consente di provvedere alla levigatura della superficie delle unghie, ma al contempo consente di eliminare in modo preciso ed efficace eventuali irregolarità o imperfezioni presenti.

Spazzoline e spingicuticuole

Nel primo caso, si tratta di uno strumento che torna utile quando la fase di limatura e fresatura è terminata. La spazzolina consente di rimuovere le polveri e i vari residui della limatura. Il secondo strumento, invece, viene impiegato piuttosto di frequente nel momento in cui si preparano le unghie per affrontare il trattamento. Lo spingicuticole non è altro che un semplice bastoncino, spesso realizzato in legno oppure in metallo, che permette di spingere all’indietro le cuticole, ovvero le pellicine, e consentire un’operazione di ricostruzione impeccabile.

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